Parco Nazionale dell’Asinara -1-

di Redazione 84 views1

 Il Parco Nazionale dell’Asinara si estende per 5.200,00 ettari nella regione della Sardegna in provincia di Sassari, nel comune di Porto Torres. Un territorio isolato dova la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti.
L’Asinara, per dimensioni la seconda isola sarda dopo Sant’Antioco, presenta una forma stretta, allungata in senso Nord-Sud con un andamento della linea costa molto frastagliato, indice di una notevole varietà di habitat. L’Isola presenta una situazione storica, ambientale e giuridica estremamente singolare. Sebbene i primi resti della presenza umana risalgano al neolitico, la natura si é potuta conservare grazie ad un susseguirsi di eventi che le fecero assumere il nome poco accattivante di Isola del Diavolo. Ed è proprio con l’istituzione del Parco Nazionale dell’Asinara che la biodiversità e l’ambiente dell’isola sono tutelati e protetti con maggiore efficacia.

Una campagna archeologica e storica
Solo la storia più recente, documentata o trasmessa a voce, fa conoscere le vicissitudini umane ed ambientali di quest’isola e le sue storie, grandi e piccole. Della storia dell’ultimo secolo si hanno poche informazioni documentate, per la maggior parte filtrate dall’inaccessibilità carceraria. Più indietro nel tempo esistono documenti d’archivio e ricostruzioni di qualche studioso, ma non esiste una analisi storica completa delle vicende dell’isola. E’ per questo che la Soprintendenza Archeologica di Sassari ha in atto una campagna archeologica e storica che consentirà, per la prima volta, con documenti d’archivio e con ricerche sul campo terrestre e marino, di riscrivere la Storia di quest’isola del Mediterraneo, dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti.

Un intenso uso delle risorse
Il territorio del Parco Nazionale dell’Asinara ha subito negli ultimi anni un intenso uso delle risorse da parte dell’essere umano che ha condizionato in particolare il paesaggio vegetale. Soprattutto le zone interne, per gli usi agricoli, forestali e zootecnici, esercitati spesso in modo irrazionale, risultano a volte alterate e degradate. Nonostante tutto si cerca la meglio di tutelare e proteggere la biodiversità e l’ambiente.
Per maggiori informazioni visitate il sito web del Parco Nazionale dell’Asinara.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>