Allocco -2-

di Redazione 1.139 views0

 Il periodo riproduttivo di questo uccello rapace notturno va da marzo a giugno. Durante la cova la femmina di questo uccello rapace resta nel nidi e il maschio va a procurarsi il cibo. L’allocco è un uccello che depone mediamente da due a quattro uova, ad intervalli non regolari e fa solo una covata. L’incubazione dura un mese, i piccoli di allocco iniziano a volare dopo 5 settimane dalla schiusa. Per raggiungere l’autosufficienza questo animale selvatico ha bisogno di 4 mesi.
Se la stagione è brutta e il cibo scarseggia, il maschio di questo uccello rapace non può tornare molto spesso al nido e anche la femmina può essere costretta ad abbandonarlo. Se la femmina di allocco è costretta ad abbandonare il nido e non può tornare in tempo per la cova, le uova si possono raffreddare e non arriveranno mai alla schiusa. In condizioni normali le uova di questo animale selvatico si schiudono a intervalli di pochi giorni, in modo che il primo nato sarà il più grosso, mentre l’ultimo il più piccolo.
Quando il cibo non è sufficiente a nutrire l’intera nidiata, il più grande tra i piccoli di allocco sarà il favorito, mangerà di più a scapito del più piccolo, perché se il cibo venisse diviso equamente tra i pulcini di allocco non basterebbe a sfamarli e tutta la nidiata morirebbe o crescerebbe debole e malata.

Spesso i piccoli cadono a terra
Nei periodi di massima densità di popolazione ogni coppia di allocchi occupa un area di circa 12-20 ettari. Se la popolazione di questi animali selvatici aumenta ulteriormente il territorio di ogni coppia di questo rapace notturno può ridursi fino a 4 ettari circa; in queste condizioni, nonostante l’abbondanza delle prede, la specie non è in grado di riprodursi. I piccoli volano dopo 5 settimane dalla nascita.
Spesso i piccoli di questo rapace notturno cadono a terra e devono cavarsela cercando di arrampicarsi verso il loro posatoio. La madre, anche se non interviene, non li perde di vista: sarebbe un errore raccoglierli e allevarli perché correrebbe il rischio di essere attaccata da altri rapaci adulti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>