L’Oasi WWF “Montagna di Sopra” è situata nel Comune di Pannarano (BN), nel Parco Regionale del Partenio. L’istituzione di un’area naturalistica nel massiccio montuoso del Partenio è il risultato di un’attività decennale contraddistinta da lotte ed iniziative per tutelare un territorio ancora integro in cui la natura ha prevalso sull’antropizzazione.
La natura a tratti ancora “selvaggia” e il dislivello altitudinale del territorio dell’Oasi (dagli 800 ai 1598 m s.l.m. dei Monti d’Avella) permette di immergerci in scenari completamente diversi, caratterizzati dalla ricchezza e complessità delle varietà floristiche e specie faunistiche presenti dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti.
L’ossatura geologica è di natura prettamente calcarea ma l’attività vulcanica del monte Somma-Vesuvio ha arricchito il territorio di materiali piroclastici rendendo i suoli fertilissimi, ma anche estremamente fragili. I corsi d’acqua sono a carattere prettamente torrentizio e dalle sorgenti, tra cui la fonte di “Acqua delle Vene”, sgorga ottima acqua oligominerale. Un territorio selvaggio e iincontaminato dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti.
Una foresta caducifolia
Il territorio dell’Oasi è coperto da una foresta caducifoglia montana tipica dell’Appennino in cui domina il faggio al quale si associa l’agrifoglio e il tasso e nei luoghi più umidi e meno elevati l’ontano napoletano. Sono anche presenti tiglio selvatico, carpino orientale, acero di lobelius, acero di monte, sorbo montano, salice delle capre e, sui costoni rocciosi più assolati, il leccio. Intorno ai 1200 m. fiorisce il giglio martagone, simbolo dell’Oasi, e sulle vette più alte, la rosa pendulina. Una flora che garantisce la vita rigogliosa della biodiversità locale.
La salamandra gigliiolii
Molti sono gli animali selvatici che popolano l’ Oasi WWF “Montagna di Sopra”, tra gli anfibi è presente una particolare sottospecie di salamandra pezzata, denominata salamandra gigliolii. Molti sono i volatili presenti nell’Oasi WWF, molti sono i rapaci: poiana, sparviere, astore, gheppio, corvo imperiale, nibbio bruno, falco pellegrino, ecc. Tra i mammiferi sono presenti volpe, donnola, faina, martora, tasso e, negli ultimi anni, è tornato il lupo.
Due alternative di visita
L’Oasi WWF “Montagna di Sopra” offre due alternative di visita che permettono di immergersi in un territorio dove la biodiversità e l’ambiente sono tutelati e protetti. Il percorso Natura, in piano della durata di un’ora. A circa 1200 mt. di quota, ci si inoltra nella faggeta e, dopo essere passati su un ponticello, si sosta in un punto panoramico su un costone roccioso. Birdwatching e ritorno nella faggeta, per poi arrivare presso una sorgente naturale. Il sentiero in salita, più impegnativo, dura circa tre ore e presenta un dislivello di 600 mt. Si sale per un sentiero, utilizzato in passato da pastori e boscaioli, passando attraverso tigli, carpini , aceri e ornielli. Dopo una sosta su un costone roccioso si entra nella faggeta, altro punto panoramico e arrivo presso una sorgente naturale. Utile il binocolo, un taccuino, una macchina fotografica; necessari scarponcini e borraccia.
Per maggiori informazioni visitate il sito web dell’Oasi WWF “Montagna di Sopra”.
Anna 25 Aprile 2011 il 21:01
..la strada di pannarano è franata, con vari massi anche sul asfalto….per il resto è uno spettacolo