Il terremoto in Giappone è stato di proporzioni gigantesche e devastanti e organizzazioni in tutto il mondo si stanno organizzando per contribuire a soccorrere ed assistere persone ed animali.
Cani, gatti e moltissimi animali domestici e selvatici sono morti, ma molti altri sono sopravvissuti al terremoto e hanno perso i loro compagni umani.
Vi segnaliamo alcune tra le associazioni animaliste che si stanno impegnando a livello internazionale per portare soccorso agli animali vittime del terremoto in Giappone.
World Vets è un’organizzazione non governativa (ONG) statunitense che offre un servizio di aiuto e consulenza veterinaria in tutto il mondo in collaborazione con dei gruppi di difesa degli animali, alcuni governi dei paesi dove agiscono, gruppi militari statunitensi che si trovano all’estero e veterinari professionisti. I volontari di World Vets raccolgono materiale, provviste e tutti gli aiuti necessari per salvare, soccorrere e ospitare cani, gatti e tutti gli animali che ne hanno bisogno in attesa che ritrovino la loro famiglia di umani o che ne trovino un’altra pronata ad accoglierli, e li affidano alle squadre di pronto intervento che si trovano in Giappone.
I volontari sono sul posto
American Humane Association’s Red Star Animal Emergency Services Team è un’organizzazione statunitense impegnata nel soccorso di cani, gatti e tutti gli animali in difficoltà dopo il terremoto in Giappone. I volontari di questa associazione sono sul posto per verificare l’attuale situazione e agiscono in sinergia con i loro partner internazionali per fare fronte all’emergenza.
Ha inviato delle squadre
National Disaster Search Dog Foundation un’organizzazione statunitense che ha inviato delle squadre di ricerca e di aiuto in Giappone.
Un’organizzazione giapponese
Animal Refuge Kansai è un’organizzazione giapponese che si trova a Kansai in Giappone ed è pronta ad accogliere un gran numero di animali provenienti dalle aree colpite dal terremoto e dallo tsunami.
Japan Cat Network assieme a Heart Tokushima e Animal Friends Niigata hanno fondato il Japan Animal Rescue and Support e forniscono costantemente notizie aggiornate sui soccorsi agli animali nella loro pagina facebook.
Contattate queste organizzazioni se volete contribuire al soccorso degli animali terremotati del Giappone.
marea 20 Marzo 2011 il 20:01
Ho letto l’articolo…
Io purtroppo essendo sia appassionata di Giappone oltre che amante degli animali sapevo che ai randagi in questo paese (seppure così avanzato!) tocca una triste sorte…(ovvero che vengono lecitamente soppressi con la camera a gas!!!!! 🙁 )
Quando ho letto della catastrofe il mio pensiero è andato, oltre che alle persone ovviamente, alle bestiole che sarebbero rimaste sole dopo la catastrofe chiedendomi se avessero fatto anche loro qualle fine…..:-( Da un’altra parte ho letto addirittura che è stato dato un termine di 72 ore alle famiglie per recuperare i propri animali domestici che altrimenti sarebbero stati soppressi!!!! 🙁
Io ammiro tanto le organizzazioni che partecipano/parteciperanno al recupero di questi animali e vorrei anche, nel mio piccolo, sostenerle, ma sarebbe poi un controsenso se poi dovessero fare quella barbara fine, no? Cioè, queste associazioni salverebbero gli animali feriti o in pericolo per poi permettere che finiscano soppressi perchè randagi?
Chiunque possa smentirmi o abbia informazioni positive su questi poveri animali e la loro sorte lo ringrazio con tutto il cuore (ed anzi, lo spero tanto)!!!!!!!!!!!
Marea
La Redazione 22 Marzo 2011 il 19:11
Le associazioni indicate nell’articolo hanno dichiarato che nessun animale salvato verrà soppresso e che verranno dati in adozione tutti gli animali che non possono essere ricongiunti alla loro famiglia umana.