Sviluppo sostenibile: dall’Enea un nuovo progetto per gestire i rischi ambientali

di Redazione 78 views0

 Nuovo progetto dell’Enea per gestire il rischio terremoti in Italia. Questa volta i ricercatori dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile puntano dritti ad una maggiore conoscenza del comportamento di edifici vecchi e nuovi alle sollecitazioni di un sisma. Obiettivo dello studio è mettere a punto soluzioni tecniche, nella progettazione del nuovo e nel ‘restauro’ del vecchio, che offrano sempre più garanzie di resistenza in caso di terremoto.

La prevenzione del rischio sismico
Il progetto, presentato a Roma dall’Enea nel corso del convegno “Il monitoraggio delle strutture nella prevenzione del rischio sismico”, è a carattere nazionale ma ha preso il via da San Giuliano di Puglia, il comune molisano colpito da un violento sisma nel 2002 in cui persero la vita 27 bambini ed una maestra nel crollo di una scuola. “L’Enea è impegnata nella prevenzione dei rischi naturali e la mitigazione degli effetti, con particolare riferimento agli eventi sismici, in accordo con la sua nuova missione di Agenzia” ha detto il commissario dell’Agenzia Giovanni Lelli, sottolineando all’ADNKRONOS che “i risultati delle ricereche devono pero’ uscire dai lavboratori e arrivare sul territorio dove devono essere applicati”.
I dispositivi antisismici dell’Enea applicati alla società civile -ha aggiunto Lelli- rendono il nostro Paese, con il Giappone, uno dei primi al mondo nella mitigazione del rischio sismico“.

Edilizia e prevenzione del rischio sismico
Le attività, avviate per il settore energetico, -ha proseguito Lelli- trovano oramai sempre maggiore applicazione anche nel settore edilizio, per la prevenzione sismica degli edifici e delle infrastrutture. Il controllo della sicurezza, nell’ottica di una manutenzione programmata e preventiva, rappresenta una ‘conditio sine qua non’ per una moderna strategia economica e sociale orientata allo sviluppo sostenibile“.

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