L’attore inglese Sir Roger Moore si è di nuove mobilitato assieme a PETA (People for the Ethical Treatment of Animals) come narratore di un nuovo video che mette in risalto gli abusi sofferti dalle anatre e dalle oche nelle fattorie di produzione del patè di fegato d’oca (foie gras).
Il “foie gras” è un cibo prodotto costringendo gli animali ad essere sottoposti a crudeli abusi per ottenere un cibo ancora oggi considerato prelibato, nonostante sia un cibo grasso e poco indicato in una dieta sana e salutare.
Il “foie gras”, è un termine francese che sta per “fegato grasso d’oca”, è il fegato malato di un’oca o di un’anatra che è stata sovralimentata forzatamente, più volte al giorno, per mezzo di un tubo metallico, lungo 30 cm, infilato in gola e spinto con forza giù fino ad arrivare dentro allo stomaco. Per costringere il suo organismo a produrre il “foie gras”, l’animale deve ingerire un’enorme quantità di mais in pochi secondi. Questo comporta l’aumento delle dimensioni del fegato, di quasi dieci volte superiore rispetto a quelle normali e lo sviluppo di una malattia nell’animale: la steatosi epatica.
Il tubo inserito in gola
Se l’animale cerca di divincolarsi quando il tubo gli viene inserito in gola, o se il suo esofago si contrae per conati di vomito, rischia il soffocamento e la perforazione del collo; l’inserimento del tubo comporta come si può immaginare un dolore acutissimo, provocando numerose lesioni con conseguenti gravi infezioni. Subito dopo ogni sessione di alimentazione forzata, l’animale soffre di dispnea e diarrea, con delle forti e dolorose crisi; l’allargamento del fegato gli comporta difficoltà respiratorie e rende qualsiasi movimento una vera tortura. Ma tutto questo non interessa al produttore: il corpo dell’animale è solo una macchina, un involucro dove far crescere, non importa a quale prezzo, il fegato malato, il “foie gras”.
L’impegno di Sir Roger Moore
Sir Roger Moore si è impegnato, come moltissime altre persone in tutto il mondo, per porre fine alla produzione di questo tipo di cibo ottenuto con indicibili torture di un animale indifeso e consistente in un fegato malato. Sir Roger moore si era già impegnato l’altr’anno con PETA per far togliere il “foie gras” dagli scaffali dei negozi “Selfridges”.
Sir Roger Moore ha fatto da narratore in un video dove invita a sostenere pubblicamente PETA nella sua battaglia contro la produzione del “foie gras”. Guardate il video e pensate bene a come viene prodotto ilfegato grasso d’oca o di anatra prima di comprare il “foie gras” per le feste natalizie.
Per maggiori informazioni visitate il sito di PETA