E’ proprio il caso di dire che ‘l’abito fa il monaco’, specie se si tratta di imballaggi amici dell’ambiente che contengono prodotti di imprese: 42 aziende, con 72 casi e oltre 130 azioni di prevenzione ambientale, sono riuscite – grazie a una maggiore attenzione al ciclo di vita del prodotto e all’innovazione – a tagliare le emissioni di CO2 del 30%, evitando 500 milioni di euro di spese per la collettività.
Questo, in sintesi, il contenuto del dossier ‘Prevenzione 2010’ presentato dal Conai (Consorzio nazionale imballaggi) alla Fiera Ecomondo a Rimini. Il report, giunto alla quarta edizione, dedica ampio spazio alle nuove soluzioni di packaging realizzate tra il 2008 e il 2010, presentando una casistica di imballaggi eco-compatibili presenti sul mercato (sette settori di mercato, tra cui alimentari solidi, alimentari liquidi, cura della persona e detergenza domestica, e poi altri settori come beni durevoli, chimico, elettrico, movimentazione).
Imballaggi ecologici e riduzione di Co2
Gli interventi effettuati,di cui si parla nello studio del Conai, riguardano per il 78% gli imballaggi primari e per il 22% gli imballaggi secondari e terziari (per un totale del meno 30% di emissioni di CO2). Il 29% dei casi riguarda il settore della cura della persona e detergenza. A seguire il settore alimentari solidi (22% dei casi), poi il settore alimentari liquidi (17%), e i beni durevoli (13%). Per quanto riguarda le azioni di prevenzione, il 46% delle aziende ha pensato al risparmio di materia prima, il 16% all’ottimizzazione della logistica, il 15% all’utilizzo di materiale riciclato, e l’8% alla facilitazione delle attività di riciclo.
Sempre più eco-sostenibili
Il prima e il dopo, l’evoluzione sulla strada dell’eco-sostenibilità, degli imballaggi nei diversi settori:
– risparmi ambientali per acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro
– benefici e risparmi economici ed ambientaliper la collettività pari a 500 milioni di euro
– riduzione delpeso degli imballaggi evitando l’immissione sul mercato di 400milioni di imballaggi primari
– produzione del 90% degliimballaggi in cartone con materiali riciclati
– sistemi dichiusura in alluminio con una riduzione di peso che sfiora il 50%
– riduzione del 50% nel settore dei detergenti di volume epeso dei contenitori, grazie all’utilizzo di prodotti concentrati
– riduzione del 28% del peso medio degli imballaggi in plastica negli ultimi 10 anni
– riduzione del 30% del pesodei contenitori per alimenti in acciaio
– taglio di 1,8 milioni di tonnellate di CO2 soltanto nel 2009 grazie all’utilizzo divetro riciclato.