Tra il 3 e il 6 Novembre, presso lo stand 170 del padiglione C3 di Airbank, saranno presentate tutte le più importanti novità dell’azienda piacentina, tra le quali le Barriere di Contenimento gonfiabili per bloccare le fuoriuscite di liquidi inquinanti. Si tratta di un’assoluta novità nel campo dell’antinquinamento industriale ed ambientale, che Airbank ha già messo a disposizione della Protezione Civile.
Le soluzioni anti-inquinamento
Airbank, azienda piacentina leader nel settore dell’antinquinamento e della sicurezza industriale, torna ad Ecomondo con numerose novità. Allo stand 170 del padiglione C3, i fari saranno puntati sulla Barriera di Contenimento gonfiabile, un innovativo dispositivo per bloccare ingenti fuoriuscite di liquidi oleosi o inquinanti sia su terra che in acqua, e limitare i danni di tali perdite.
“Per la sua versatilità ed efficacia è uno dei prodotti più evoluti del settore” ha detto Raffaele Pollini, direttore commerciale di Airbank. “E’ realizzata in PVC ed è adatta sia per bloccare liquidi oleosi sulla superficie dell’acqua che per le fuoriuscite su terra; per l’utilizzo in acqua viene gonfiata ad aria, mentre per quello a terra viene riempita d’acqua, in modo da ottenere il massimo del rendimento. E’ già in dotazione alla Protezione Civile che, attraverso prove su campo, ne ha testato l’effettiva efficacia”.
Chi è Airbank
Airbank fornisce i suoi prodotti al Ministero dell’Ambiente, alla Protezione Civile, ad Autostrade SpA e ad Anas.
“Airbank vuole un Mondo più sicuro e pulito” ha dichiarato Gloria Mazzoni, general manager di Airbank. “Crediamo fortemente in una mentalità eticamente corretta e rispettosa dell’ambiente. I nostri prodotti sono a tutti a ridotto impatto ambientale perchè siamo convinti che ogni azienda, senza dover rinunciare ai profitti, possa ridurre la sua impronta ecologica rendendo il luogo di lavoro un posto più sicuro e piacevole”.