Produrre energia dalla spazzatura? Ebbene si, oggi è possibile. Un’idea davvero geniale che consente di risolveredue problemi: dello smaltimento dei rifiuti e della produzione di energia. Soprattutto se si considera anche il fenomeno dello spreco alimentare che sta diventando sempre più preoccupante: ogni anno in Italia 6 milioni di tonnellate di alimenti che finiscono nei rifiuti. In pratica, il gas, una volta che è stato prodotto a partire dai rifiuti, viene bruciato per produrre calore o elettricità.
Energia pulita dalle banane
E l’energia pulita adesso arriva anche dalle banane. Chiquita ha infatti appena inaugurato in Costa Rica, presso gli stabilimenti della sussidiaria Mundimar, un biodigestore di ultima generazione, che sarà utilizzato per trasformare in elettricità e calore gli scarti della filiera di produzione e lavorazione della frutta. L’impianto, inoltre, sarà a emissioni zero, in quanto non necessita di energia elettrica per il suo funzionamento.
Bio-energia e smaltimento dei rifiuti
“Chiquita compie un ulteriore passo in avanti nella riduzione dell’impatto sull’ambiente delle sue attività produttive”, ha commentato Manuel Rodriguez, Vice President Government Affairs & Csr Officer di Chiquita.
“Grazie a questo impianto riusciremo a produrre notevoli quantitativi di bio-energia e sfruttare totalmente il potenziale energetico che in precedenza andava perduto. Il biodigestore fornirà energia sostenibile per la nostra struttura, fertilizzanti nutrienti per gli agricoltori locali e filtri per il trattamento dell’acqua. A beneficiarne non saremo solo noi ma anche la comunità e l’intero pianeta. Un gesto concreto a dimostrazione del nostro senso di ‘cittadinanza globale’ e dell’impegno a consolidare un modello di business sostenibile”, ha poi concluso Rodriguez.
La salvaguardia ambientale in Costa Rica
“Il Costa Rica è ai massimi livelli nella tutela e salvaguardia ambientale. Per mantenere questa leadership a livello internazionale, è fondamentale la collaborazione con il settore privato, in particolar modo con chi promuove l’utilizzo di energia pulita, adeguando e migliorando i propri processi produttivi” ha commentato Laura Chinchilla, presidente del Costa Rica.
Oltre alla produzione di energia pulita, il sistema, progettato da BioSinergia, azienda spagnola all’avanguardia in questa tecnologia, consentirà di ricavare fertilizzanti naturali utili per gli agricoltori e i coltivatori locali di palme da olio.
Francesco 29 Settembre 2010 il 07:00
Bell’ esempio: Il Costa Rica continua ad essere attentissimo alla salvaguardia del proprio territorio e delle sue ricchezze naturali a tutti i livelli, anche con la sua impresa più rappresentativa e più famosa nel mondo.