”Con la nuova Direttiva Europea del luglio 2010, in materia di prestazioni energetiche nell’edilizia, si pongono le basi per aumentare obbligatoriamente le prestazioni energetiche nelle case e negli edifici. Entro il luglio 2012 gli Stati nazionali dovranno stabilire requisiti minimi di prestazione energetica che dovrà rispettare ogni unità immobiliare. Oggi il costo energetico per le famiglie è elevatissimo e il servizio comporta inefficienze, sprechi ed inquinamento”. E’ quanto afferma in una nota Franco Chiriaco, segretario generale del Sunia.
INCENTIVI ECOLOGICI
”Denunciamo che la norma europea interviene, però, in un momento in cui con la scadenza dell’incentivo del 55% in materia di interventi energetici e con la scelta del Governo di non prorogarlo, come pure con l’altra grave decisione che ha ridimensionato fortemente il ricorso ai certificati verdi di incentivo alle fonti alternative, le famiglie vedranno venir meno adeguati strumenti fiscali e di finanziamento decisivi per avviare un reale piano edilizio nazionale di riqualificazione energetica degli edifici e di diversificazione delle fonti’‘, conclude Chiriaco.