Mauritania: dagli aerei piovono semi per ripopolare di alberi le terre incolte

di Redazione 96 views0

 L’aviazione militare mauritana è stata impegnata lunedì scorso in un’insolita operazione. Per oltre cinque ore, gli aerei dell’esercito hanno sorvolato vaste aree del Paese, non per monitorare i movimenti di qualche banda criminale, bensì per spargere tonnellate di sementi. Questo nel quadro degli sforzi intrapresi dalle autorità di Nouakchott per fermare il deserto che avanza inesorabilmente, come riferisce l’agenzia di stampa locale indipendente ‘Al-Akhbar’. Questa operazione di ‘semina aerea’, che si svolge in questa stagione già da vari anni, ha interessato una superficie di ben 9.240 chilometri quadrati e ha privilegiato quelle aree della Mauritania che è più difficile raggiungere via terra, in particolare nelle regioni di Adrar, Trarza, Inchiri e la zona a nord della capitale Nouakchott.

GLI ALBERI SEMINATI
Quanto alle specie vegetali seminate, si tratta soprattutto di alberi selezionati per la loro capacità di adattamento al clima delle aree interessate dal progetto, come ha spiegato il ministro con delega all’Ambiente e allo Sviluppo sostenibile, Ba Hassinou Hamadi.

200MILA ALBERI PER UNA CINTURA VERDE
Alcune settimane fa, le autorità mauritane avevano annunciato l’intenzione di piantare entro la fine dell’anno 200mila alberi per creare una ‘cintura verde’ attorno alla capitale, stretta tra l’oceano da un lato e il deserto dall’altro. Un programma questo che si inscrive nel quadro del più ampio progetto della ‘Grande Muraglia Verde’, inaugurato nel 2005 dall’Unione africana allo scopo di creare una barriera arborea lunga 7.000 chilometri e larga 15, che si estenderà dal Senegal a Gibuti.

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