Niente più frigoriferi, lavatrici o televisori vecchi e arrugginiti abbandonati lungo il ciglio della strada o in mezzo ai prati. Lo stop a discariche illegali formate da accumuli indiscriminati di apparecchiature non più funzionanti arriverà a partire dal 18 giugno prossimo, quando in Italia sarà attivo ufficialmente il sistema dell’ ‘uno contro uno‘, ovvero usato contro il nuovo, in base al quale le vecchie apparecchiature possono essere smaltite dai cittadini a costo zero presso tutti i negozi.
UNO CONTRO UNO
”Una misura – ha detto il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo – che va incontro alle esigenze dell’ambiente e dei cittadini’‘. E i volumi non sono pochi. Secondo gli ultimi dati del Centro di coordinamento Raee, l’organismo che si occupa di coordinare le strutture responsabili del trattamento dei rifiuti elettronici, in Italia, nel 2009, sono stati raccolti in media 3,21 kg pro-capite di rifiuti elettrici ed elettronici per un totale di 193 milioni di kg (il triplo rispetto al 2008). I televisori e i monitor finiti nel ‘cestino’ nel 2009 pesano 57,9 milioni di chilogrammi. Seguono i frigoriferi con 56,9 milioni di chili (insieme alle Tv arrivano a 114,9 milioni di chili), e gli elettrodomestici ‘grandi bianchi’ con quasi 46,6 milioni di chili. Poi, i piccoli elettrodomestici (30,8 milioni di kg), e in ultima posizione le sorgenti luminose (652.000 kg).
COSA FARE
Quindi dal 18 giugno gli acquirenti di elettrodomestici e materiale elettrico ed elettronico (dalla tv agli asciugacapelli, dal frigo al forno, dal telefonino al computer) potranno consegnare gratuitamente le loro apparecchiature usate o non piu’ funzionanti al negozio in cui effettuano il nuovo acquisto. In pratica sarà possibile uno scambio ‘uno contro uno‘ con i negozianti, che si assumeranno l’onere del corretto smaltimento dei vecchi elettrodomestici senza costi aggiuntivi per i cittadini.
LA NORMATIVA
Infatti con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 4 maggio scorso del decreto ministeriale 8 marzo 2010, n. 65, e’ stato disciplinato il conferimento gratuito ai rivenditori nel caso di acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente. Il decreto entrera’ in vigore il 19 maggio prossimo, e diventera’ operativo 30 giorni dopo, cioe’ il 18 giugno. ”Il provvedimento – ha spiegato Prestigiacomo – va incontro alle esigenze di chi deve liberarsi dei vecchi elettrodomestici e contribuisce ad evitare il fenomeno, purtroppo ancora abbastanza diffuso, dell’abbandono indiscriminato di apparecchiature non piu’ funzionanti. Il decreto garantisce anche procedure agevolate per attivita’ di raccolta e trasporto di questi rifiuti dai manutentori e dagli installatori autorizzati dai costruttori delle apparecchiature”. Per lo svolgimento di tali attività è prevista, un’iscrizione semplificata all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali. A breve è prevista l’emanazione di un’apposita Delibera dell’Albo nazionale che definirà la modulistica per l’ iscrizione per uniformare le regole a livello nazionale.