I robot al lavoro per cercare di fermare la perdita della piattaforma petrolifera dovrebbero esaurire il compito nelle prossime ore, ma, se dovessero fallire, è già pronto un ‘piano B’, che prevede la cementificazione della perdita, che pero’ richiederebbe diversi mesi. Lo afferma Doug Suttles, capo degli ingegneri della BP, in un’intervista al quotidiano Globe and Mail. ”I robot sottomarini sono equipaggiati con delle telecamere e dei bracci meccanici telecomandati – spiega Suttles – e stanno cercando di attivare un circuito di tubi e valvole progettato per strozzare alla base l’impianto ed interrompere le fuoriuscite di greggio. Il lavoro, estremamente complesso, è effettuato a 1500 metri sotto il livello del mare, e dovrebbe durare dalle 24 alle 36 ore”.
IL PIANO B
Nel caso i robot fallissero è già pronto un piano più complicato: ”Una seconda nave e’ pronta a scavare un nuovo pozzo petrolifero nello stesso giacimento – afferma l’esperto – questo diminuirà la pressione nel sito dove c’è la perdita, e potrà essere usato per iniettare del cemento nel giacimento che sigillerà il primo pozzo per sempre. Il problema è che questa procedura potrebbe richiedere diversi mesi”.
Golfo del Messico, cemento sulla falla per fermare la perdita di petrolio
di 28 Aprile 2010 13:01 1.020 views4
Eugenio 23 Maggio 2010 il 21:51
Visto che non è stato ancora risolto il problema dellla paerdita petrolifrea nel Golfo del Messico, ho un’idea validissima da proporvi.
Se vi interessa interpellatemi a questa mail: [email protected]
Eugenio (da Bergamo) e Enrico C.
domenico 30 Maggio 2010 il 19:42
[email protected]. (italia) provincia di bari sig.OBAMA io la penso cosi infilerei una grande palla e gonfiarla al massimo e poi riempirla di calcestruzzo piu rapido possibile e anche con resine adatte.IO lechiuderei tutte per evitare altri danni. Il gasolio si dovrà usare solo alle cose piu neccessarie come aerei da trasporto. In città e paesi invece solo macchine e bus ecc. a idrogeno per l inquinamento ed altro
stefano riccio 7 Giugno 2010 il 23:51
e se si creasse un pozzo esterno fino a portarlo in superficie?almeno cosi si potrà tirare fuori il petrolio senza che esso vada in mare….