Energia nucleare: firmata un’intesa tra Francia e Italia per la sicurezza delle centrali

di Redazione 92 views1

 Il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, e il suo collega francese Jean Louis Borloo hanno firmato a Parigi un protocollo d’intesa sulla sicurezza nucleare. Il protocollo, si legge in una nota, istituisce tra i due Paesi un regolare sistema di scambio di informazioni e di esperti in materia di sicurezza nucleare, facilitando la collaborazione tra le due agenzie nazionali competenti in materia di sicurezza nucleare, l’Ispra e L’Asn. Contestualmente alla firma del protocollo, le due agenzie hanno sottoscritto un accordo di collaborazione finalizzato allo scambio di informazioni nelle questioni relative alla scelta dei siti, alla costruzione, la messa in opera e la dismissione di impianti nucleari, il ciclo del combustibile, la gestione dei rifiuti radioattivi, la protezione radiologica nei settori industriale, della ricerca e della salute.

SICUREZZA NUCLEARE: UNA NORMATIVA EUROPEA
Il protocollo promuove inoltre gli scambi di informazione e la collaborazione tra le Amministrazioni regionali e locali di Francia e Italia per l’esercizio delle competenze in materia di protezione dell’ambiente nei siti degli impianti nucleari; la definizione di programmi comuni in ambito europeo e internazionale per la promozione di procedure e ‘buone pratiche’ finalizzate alla definizione di standard condivisi per la gestione in sicurezza degli impianti nucleari, la protezione dell’ambiente e la salvaguardia della salute delle popolazioni.
Se il vertice dello scorso anno ha avviato al collaborazione industriale tra Italia e Francia sul nucleare, quello di Parigi apre la strada della collaborazione sulla sicurezza nucleare” commenta la Prestigiacomo dopo la firma del protocollo. ”Una collaborazione che sarà molto utile e che nel corso degli anni dovremmo estendere anche alle istituzioni universitarie dei nostri Paesi”.
Nel momento in cui stiamo avviando a definizione il quadro normativo di riferimento, istituzionale e industriale, per il ritorno al nucleare, sottolinea il ministro, ”dobbiamo adesso avviare una politica d’informazione verso l’opinione pubblica che consenta a tutti i cittadini di conoscere correttamente la realtà del nucleare”.

IL PARCO DELLE BOCCHE DI BONIFACIO
I ministri Prestigiacomo e Borloo hanno siglato anche un secondo protocollo con il quale il governo italiano e quello francese hanno avviato l’iter per l’istituzione del parco marino transfrontaliero delle Bocche di Bonifacio. La cerimonia ufficiale della firma del protocollo avverrà nelle prossime settimane presso le Bocche di Bonifacio. I due Ministri hanno infatti convenuto stamattina di inserire nel testo un nuovo punto che sancisce, d’intesa con l’Organizzazione Marittima Internazionale (Omi), il divieto assoluto di transito nello specchio di mare di imbarcazioni contenenti sostanze pericolose. I due paesi s’impegnano a sostenere la costituzione, tra il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena e la riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio, di un gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale e di presentare la candidatura all’Unesco per l’inserimento del parco transfrontaliero di nuova istituzione nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità.

Commenti (1)

  1. Quando sento alcune cose sul nucleare mi vengono i brividi.
    Non riesco a trovare purtroppo nessuna motivazione a favore.

    Adesso hanno creato anche un forum sul nucleare, ma come dicono in tanti , credo sia di parte.

    Ho trovato il sito http://www.forum-nucleare.it che è veramente libero e potere esprimere le vostre opinioni.

    Sfido chiunque a trovare almeno 5 vantaggi nel passare al nucleare.

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