Due nuovi bandi con uno stanziamento di 15 milioni di euro per l’acquisto di auto ecologiche in sostituzione di vecchi mezzi inquinanti (10 milioni) e per l’acquisto di veicoli commerciali, sempre in sostituzione di mezzi obsoleti (5 milioni): così la Regione Lombardia prosegue le politiche già adottate lo scorso anno in tema di ecoincentivi.
Un terzo bando con nuovi fondi per il 2010 (11,7 milioni), dedicato all’installazione di filtri antiparticolato sugli autobus del Trasporto Pubblico Locale è già stato approvato e sarà pubblicato nelle prossime settimane.
MOBILITA’ SOSTENIBILE
Dieci milioni di euro è la nuova somma stanziata per distribuire contributi a fondo perduto destinati a cittadini con reddito limitato residenti nella zona A1, per l’acquisto di vetture ecologiche, con contestuale rottamazione dei vecchi mezzi inquinanti o l’installazione dei filtri antiparticolato e dell’impianto a metano e gpl. L’incentivo è di 3.000 euro per l’acquisto di auto di nuova immatricolazione di classe Euro 4 o superiore delle tipologie: elettrica, ibrida, metano/gpl, bifuel, benzina (con emissione di Co2 inferiore ai 140 g/km). Possono presentare la domanda esclusivamente le persone fisiche (cittadini) in possesso di una automobile di classe Euro 0 benzina o diesel o Euro 1 diesel o Euro 2 diesel, che dovrà essere rottamata per poter usufruire del contributo.
COME FUNZIONANO GLI ECOINCENTIVI
Un milione di euro è a disposizione per la trasformazione delle automobili con l’installazione di un impianto a metano/gpl (auto a benzina appartenenti alle classi da Euro 1 a Euro 4) o del filtro antipaticolato sulle auto diesel. In questo caso l’incentivo e’ di 600 euro. Il limite di reddito per poter accedere al bando e’ di 20 mila euro per una persona singola. Se i componenti della famiglia sono due la soglia si alza a 31.400, se sono tre a 40.800.
Con un nuovo stanziamento di 5 milioni viene incentivata la sostituzione di veicoli commerciali inquinanti. Il contributo e’ di 2 mila euro per ciascun veicolo sostituito, previa rottamazione, con uno di nuova immatricolazione (di classe uguale o superiore a Euro 4). Possono usufruirne le imprese individuali o societarie che abbiano sede legale o operativa sull’intero territorio della Regione Lombardia e abbiano in proprietà autoveicoli di categoria N1 (destinati al trasporto di merci, con massa massima non superiore a 3,5 tonnellate) Euro 0 benzina o diesel, Euro 1 diesel e Euro 2 diesel. Tra i requisiti per poter beneficiare del contributo le imprese individuali o societarie devono rientrare nella definizione di micro, piccola e media impresa, occupano meno di 250 persone e hanno un fatturato annuo non superiore ai 50 milioni, e non devono trovarsi in condizioni di difficoltà.