Poste Italiane: a Milano arriva Free Duck, così la posta si fa ecologica

di Redazione 103 views1

Prende oggi ufficialmente il via a Milano il quadriciclo leggero elettrico ”Free Duck”, adottato dai portalettere di Poste Italiane per la consegna della corrispondenza. Dopo una preliminare fase di sperimentazione, avviata prima a Perugia e poi in altre città italiane, il Free Duck si presenta ”in una veste accattivante, capace di ospitare a bordo due persone, con un motore elettrico per la trazione affiancato da un altro endotermico, di piccola cilindrata, che funge esclusivamente da generatore per ricaricare le batterie”, si legge in una nota della società.

PERCHE’ FREE DUCK
La scelta del Free Duck è stata effettuata da Poste Italiane sulla base di valutazioni che ”tengono conto della sicurezza sul lavoro e di caratteristiche tecniche, come una velocità controllata, quattro ruote con freni a disco e sagoma tale da assicurare un’ampia flessibilità di circolazione”. Il mezzo, in linea con le indicazioni europee in fatto di abbattimento dei costi energetici, si inserisce nel piu’ ampio programma ”Green Post”, coordinato da Poste Italiane e finanziato dall’Ue, nel quadro del progetto ”Intelligent Energy for Europe” (Iee).

CONTRO L’INQUINAMENTO
La città di Milano, inoltre, rappresenta un ambito privilegiato per l’utilizzo di veicoli innovativi considerate le recenti decisioni assunte dalla Giunta cittadina mirate a limitare la circolazione dei veicoli per contenere l’inquinamento ambientale”, prosegue la nota. Attualmente i Free Duck sono stati già assegnati a 16 città italiane. Entro l’anno saranno servite le citta’ di Monza, Brescia, Pavia, Mantova, Como e Gallarate. ”L’impegno di Poste Italiane va dunque nella direzione di contribuire al miglioramento della qualità della vita, assumendo un comportamento socialmente responsabile, in grado di aggiungere valore all’offerta”, conclude la nota.

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>