Vivere in un condominio con il proprio cane porta una serie di vantaggi e svantaggi. La convivenza con persone che, di fatto, non scegliamo ma ci ritroviamo come vicini origina in alcuni casi attriti e situazioni di litigiosità. Statisticamente, la presenza di un cane compare tra i più diffusi fattori scatenanti di discussioni condominiali.
IL CANE, UN PRETESTO PER LITIGARE
In realtà il cane finisce quasi sempre per essere un pretesto per generare un conflitto basato su altre motivazioni. Nonostante numerosi regolamenti condominiali vietino ai condomini il possesso di un cane, numerose sentenze hanno chiarito, innanzitutto, un diritto inviolabile per ogni cittadino italiano: quello di possedere un animale domestico.
COSA DICE IL CODICE CIVILE: IL CANE E’ “COSA MOBILE”
Quando un amministratore condominiale richiede l’ allontanamento dell’ animale per una qualsiasi causa (solitamente si contesta al cane la rumorosità causata dall’ abbaio oppure una scarsa pulizia che comprometterebbe l’ igiene del condominio) raramente, quasi mai, il giudice gli dà ragione.
I motivi sono diversi, ma alla base di tutto c’ è il Codice Civile: il cane viene considerato “cosa mobile” uguale, per la legge, a un tavolo, a una sedia o a una televisione.
Cosa significa? Nessuno può impedire ad un’ altra persona di possedere un televisore, anche se il suo uso potrebbe esserne regolamentato dal giudice (guardare un film in piena notte a tutto volume è un comportamento censurabile).
ALCUNE SENTENZE
Alcune sentenze in merito alla presenza dei cani in condominio sono decisamente rassicuranti. La sentenza della Pretura di Campobasso del 15/5/1990, per esempio, stabilisce che “qualora una norma contenuta in un regolamento condominiale vieti la detenzione di animali che possono turbare la quiete o l’ igiene della collettività, il semplice possesso di cani o di altri animali non è sufficiente a far incorrere i condomini in questo divieto”.
In buona sostanza un regolamento condominiale che vieti la presenza in appartamento di un cane è illegittimo perché limitativo delle proprietà individuali, ma la richiesta di allontanamento per disturbo alla quiete può, in linea teorica, trovare accoglimento (proprio come l’ esempio del televisore).
POSSIBILI MOTIVI DI ALLONTANAMENTO DEL CANE
Va aggiunto però, che sia il disturbo causato da rumori (l’ abbaio o lo sfregamento delle unghie sul pavimento) o eventuali immissioni (odori o bisogni fisiologici) per essere motivo di allontanamento del cane devono essere per intensità e frequenza al di sopra di una soglia di normale sopportazione. Raramente il giudice arriva a disporre l’ allontanamento del cane dal condominio.
Va anche sottolineato che la Sentenza della Prima Sezione Penale della Corte di Cassazione n. 1394 (6/3/2000) ha stabilito che il normale abbaio del cane non costituisce disturbo della quiete e che gli ululati per poter essere considerati disturbo alla pubblica tranquillità devono essere contestati da una pluralità di condomini.
marlin 18 Novembre 2009 il 13:06
Io vivo in un condominio dà un mese e il contratto stipulato nel 1982, dice che non accettano cani o animali domestici, e sono tenuti a gettare il cane fuori dalla mia casa, la mia domanda è: “devo avandonar o non il cane”?
maddy 21 Novembre 2009 il 16:20
IO DALLA SETTIMANA PROSSIMA ANDRO A VIVERE IN UNA PALAZZINA DI TRE PIANI E TRE CONDOMINI HO UN CAGNOLINO TRANQUILLO IL MIO PADRONE DI CASA NON SA CHE HO UN CANE LI NON CE CONDOMINIO E NE CE UN CONTRATTO CONDOMINIALE NON CE AMMINISTRATORE SE IL MIO CANOE E NE SONO SICURA NON CREERERA PROBLEMI E IL PADRONE DI CASA VIENE A SAPERE CHE HO UN CANE COSA MI PUO FARE?? MANDARLO VIA ??
liggen 21 Novembre 2009 il 18:28
se è sacrosanto diritto poter tenere animali domestici è altrettanto sacrosanto rispettare l altrui liberta di non subire limitazioni e/o condizionamenti x presenza cani o anim ali in genere.ma questo limite è troppo facile ignorarlo,e arrivare alla prevaricazione ,all’ imposizione ottusa e provocatoria al menefreghismo,tanto ormai ce l’ho non gli resta che sottostareè scontato!pretendere di lasciare un cane (pst teds)libero su terrazzo privato esposto a passaggio pubblico di altri cani cosi da innescare ogni volta l’abbaio fastidioso e non rispettoso di vincolanti orari di riposo notturni o diurni o di diversi stili di vita scelti o imposti da motivi di lavoro.pero marcheting ossessivi e dominanti ci impongono crocchette per l’alito cattivo del cane pero se nell’appartamento su a tre metri c’è un anziano o malato .. peggio x lui!io vado fuori per fatti miei il cane fa la guardia quando torno mi fa le moine è tutto ok!associazioni animali gongolano negozi pet-mania proliferano poi si disturbano 5 o10 altri condomini chissenefrega?!!maleducazione personale viene stemperata in scarso senso civico e mancanza leggi e controllo territorio.lotta alle lucciole e loro clienti ma vuoto e silenzio omertoso x molestie condominiali.apriamo dibattito equo e lungimirante!! libertà non è fare tutto ciò che mi pare come mi pare! saluti.
liggen 24 Novembre 2009 il 20:32
perchè non esigiamo un codice di regolamentazione x il comportamento anzi tutto dei proprietari che si impegnino x iscritto a rispettare la privacy e la libertà degli altri condomini con limiti e norme chiare cosi si crea una condivisione, non una prevaricazione vrso chi non ha chiesto di convivere con un cane piccolo o grande di razza A,B,C,rimane pur sempre nel condominio 20 e piu anni.se in condominio non possiamo mettere una tenda esterna a ns piacimento,se non possiamo parcheggiare ognuno come gli piace e aggrada perchè dobbiamo sottostare all’ abbaio fastidioso del cane altrui? ecco che ci obbligano a contarci a schierarci pro o contro,a dimostrare e quantificare il fastidio vero o presunto minimo,medio o max , livello di tollerabilità(??!!)ad insegnare al cane a guardare l’orologio(dalle 14/16 orario di max silenzio cosi dalle 22 in poi e fino alle 08 del mattino)GULP!!poi mettiamoci che chi viene redarguito o +costretto+ a limitare la libertà nella gestione del proprio cane si sente in diritto di fare ritorsioni discriminazioni etc. ecco innescato il pericolo liti condominiali che si prolungano in eterno…ci vuole buonsenso e buonaeducazione.semplice..o no?saluti
Michele 23 Gennaio 2010 il 12:23
Abito in una palazzina di sei alloggi ,due inquilini e quattro proprietari ,possiedo un cane di razza boxer che non sporca,non abbaia,salendo le scale si è rotto i legamenti delle zampe posteriori,mi è costato 500 euro a zampa,per evitare nuove rotture portoil cane in ascensore,il condomino del mio stesso piano si è lamentato con l’amministratore varie volte,inviadomi una lettera di un avvocato con spese a mio carico di euro 220.Il regolamento di condomionio prevede che è vietato portare il cane in ascensore,io non posso portare in braccio 40 kg. su e giù per le scale.Premetto che l’alloggio l’ho comprato in costruzione sulla carta e possedevo giàil cane.Non mi sembra ragionevole addebitarmi le spese della’avvocato che è stato incaricato da altri.Credo che solo un giudice può stabilire chi, come ,quando e dove.Se qualcuno può aiutarmi ad uscirne fuoi da questa situazione,inoltre tenete presente che ho messo in vendita l’alloggio pur di non veder più certe facce.Grazie
Romualdo 28 Febbraio 2010 il 18:44
1. Navigando in rete ho trovato numerose sentenze pro’ e contro i nostri amici animali,ma anche tanta ipocrisia e finto buonismo. Abito in un condominio al piano terra con un girdino di 50mq. e ho una piccola meticcia che ho educato civilmente. Sopra di me un terrazzo di 3mq. con due cani giorno e notte sempre li. Viene giu di tutto,terra escrementi .In estate non puoi dormire con la finestra aperta che sembra ti abbaiano dentro la tua camera. La mia cagnolina,nonostante il giardino,dorme all’interno dell’abitazione per non disturbare! Argomentazioni sempre ignorate, e magari,viste le sentenze,passi anche da quello che non rispetta il diritto degli altri di possedere un animale. Capisco che non e’ colpa dei cani,ma i miei diritti non contano niente? Da quando un cane conta piu’ di un essere umano? Un cane in condominio puo’ stare me se si dispone dello spazio necessario al suo buon vivere.Altrimenti non lo prendi,oppure te ne vai a vivere in campagna. Volevo ricordare a tutti i condomini che la loro liberta’ di tenere un cane con tutto quello che comporta finisce dove comincia quella altrui. Mi preme ricordare le voragini legislative in materia che andrebbero colmate sia a tutela dei nostri amici a quattro zampe e ironicamente,per gli esseri umani!!
lino 4 Agosto 2010 il 17:30
mi associo al commento della pervenuta del 28/febbraio/2010, alle 18,44. (Romualdo) oggi si potrebbero evitare dannosi liti pericolosi se ci sarebbe il buon senso di vita sociale, invece oggi perche’ un Giudice a il cane fa retorica giudizievole e se ne lava, le mani’ il sottoscritto potrebbe esercitare tale ruolo manderei prima di tutto a vivere il cane con il padrone in un luogo per diverse ore o giorni con un educatore addestratore fuori dal condominio, e lo farei tornare quando e pronto per vivere nel mondo cristiano, sociale , e culturale. Invece oggi ce’ tanta ipocrisia gratuita che viene prima il cane con pieno rispetto, e poi il rifiuto umano.
Penso veramente e ne faccio differenza ce’ tantissima fame nel mondo e soprattutto casa nostra
che non puo’ mangiare ce’ da vergognarci, ce’ questa stupida maniera grottesca per la maggior parte della gente di avere il cane, io direi prima civilizziamoci e poi penseremo altre cose piu importanti del cane, ma tutto questo all’italiano non serve, perche’ e nato e concepito da generazioni, malato di mente. Basta vedere il nostro apparato politico. (PENOSO)
paolo 16 Agosto 2010 il 12:51
io abito in un appartamento a piano terra con giardino e vicino o altri 3/4 appartamenti in piu davanti un piccolo parco per bambini.il mio cane e un bullterrier quindi e da guardia volevo sapere se possono lamentarsi per labbaio del cane daltronde lui abbaia per rumori provocati dai giochi dei bambini e dai gatti che la vicina da da mangiare e li lascia girare liberi nel mio giardino
mariolino 2 Novembre 2010 il 15:09
Ho letto sentenze che danno per spacciato un unico condomino che subisce il guaito insistente del cane del vicino. Secondo la legge è necessario che il disturbo arrecato sia a danno di un numero indefinito di condomini e non ad un solo nucleo famigliare, mi chiedo quindi come ci si possa tutelare quando il vicino lascia il cane chiuso in casa da solo mentre quest’ ultimo comincia ad abbaiare per ore ed ore portando allo sfinimento la parte lesa che risulta essere una ed una sola?
alessandra 6 Novembre 2010 il 21:51
vedo che ci sono una marea di domande che queste povere persone si chiedono ma CHI RISPONDE???????? che razza di sito è se nn ci sono risposte a queste domande che senso ha?è praticamente inutile!!!!allora toglietelo!!!!!
Blogger 11 Novembre 2010 il 14:25
Cara Alessandra,
purtroppo chi scrive gli articoli non è un avvocato e dunque gli articoli sono meramente a scopo informativo. I blogger non sono dei consulenti, ma semplicemente persone che tentano di dare un’informazione puntuale ai lettori, portando alla luce problemi e tentando di approfondire alcuni argomenti. Non sarebbe umanamente possibile rispondere a tutte le domande tecniche e legali degli argomenti che trattiamo, vista soprattutto la vastità della materia.
Potete naturalmente utilizzare lo spazio dei commenti per scambiare le vostre esperienze ed opinioni, oltre che, come è già successo per alcuni articoli, avere delle risposte da parte di persone che sono competenti in materia e vogliano condividere la loro competenza in modo gratuito con chi ha delle domande o delle curiosità.
Crediamo sia giusto incoraggiare i lettori a non essere passivi, ma a documentarsi e a collaborare per risolvere problemi come questi. Spesso unendosi e portando le proprie richieste sul web, molte persone sono riuscite a vedere riconosciuti i propri diritti.
Con i migliori auguri.
La Redazione
vella rosa maria 13 Gennaio 2011 il 15:06
io abito in condominio ho una cagnetta tranquilla , ma sotto si lamentano perche’ io sbatto i tappeti o stracci x la polvere pur facendolo alle 6 di mattina e pur avendo sotto le persiane ancora chiuse ..posso avere risposta
Romualdo 31 Marzo 2011 il 19:39
E’ una mia opinione sig.ra Maria Rosa,ma credo che non sia piacevole ricevere polvere e altro dai terrazzi di sopra. Io e mia moglie usiamo l’aspirapolvere anche se potrei fare lo stesso che fa lei, ma solo con le auto sotto alle mie finestre. Per quanto riguarda l’orario,direi che alle 6 di mattina mi sarei lamentato pure io.
Claudia 19 Luglio 2011 il 14:43
Salve, ho 4 cani e vivo in un condominio.
Premetto che c’è un regolare contratto di locazione in cui ho fatto mettere una clausola dove i proprietari dell’immobile mi autorizzano espressamente a tenere animali.
Inoltre, prima della stipula del contratto ho richiesto di prendere visione del regolamento condominiale e, dopo avermi detto che non avevano in casa una copia, mi hanno rassicurato dicendomi che,anche in caso di divieto da parte del regolamento, la giurisprudenza rendeva nullo il divieto di esercitare il diritto di avere animali domestici.
Detto ciò, vi espongo il mio problema con la speranza che qualcuno di voi abbia avuto (e pacificamente risolto) la medesima esperienza (o sia venuto a conoscenza di un episodio analogo) di modo da conoscere esattamente i miei limiti al mio diritto ma anche i miei sacrosanti diritti per una pacifica convivenza.
Ho passato mesi uscendo di casa alle 8:00 del mattino per portarli in passeggiata al guinzaglio (sempre munita di sacchetto) sino a che la vicina che abita al piano di sopra mi fa notare di essere asmatica e di non poter prendere l’ascensore per andare a lavoro.
Per cercare di venirle incontro ho deciso di anticipare l’orario della passeggiata alle 6:30 del mattino in modo da non ostacolare il passaggio della vicina asmatica e di non precluderle l’uso dell’ascensore (mi chiedo se portarli prima possa realmente risolvere la sua condizione di salute, ammesso e non concesso che sia vero o piuttosto un’ invenzione dettata dallo stupore infastidito per essere passata dall’avere un solo cagnolino ad averne 3 e poi 4!).
Ora il problema con la vicina del piano di sopra sembra risolto (sebbene da poco mi sia trovata polvere bianca sul mio pianerottolo …) ma la conseguenza è stata disastrosa per i vicini della strada adiacente al mio edificio; ogni volta che passo c’è una cagna in un giardino che abbaia furiosamente (è una femmina, io ho 3 femminucce e un maschietto, immagino che lo faccia per competizione nei confronti delle mie tre femmine).
Morale della favola alcuni vicini si sono lamentati (anche prendendomi a parolacce dal terrazzo della loro abitazione …) perché la cagna della loro vicina abbaia al nostro passaggio.
I miei cani non abbaiano (nonostante gli abbai ininterrotti della cagna), sono tutti educati, al guinzaglio e sono,ripeto, munita di bustine, fazzoletti e quant’altro per non sporcare l’ambiente in cui tutti viviamo.
mi hanno chiesto di cambiare strada: io davanti ho i binari della stazione e nell’altra via dietro casa ci sono comunque cagnolini da guardia sui terrazzi (i miei dormono in camera da letto, voglio precisare anche questo,sempre per non disturbare) che piazzano una cagnara impressionante.
Perché tutti se la prendono con me e con i miei cani e non con gli altri vicini?Solo perché io a differenza loro non li lascio in terrazzo e preferisco che facciano i bisognini fuori da casa?
Se esco di casa alle 8:00 come era mia vecchia abitudine, quali diritti può invocare la vicina asmatica?
Io non so più cosa fare per accontentarli tutti, ieri mi hanno persino detto di non passeggiare proprio!
Vorrei rispettare il diritto di tutti a dormire in pace ma che colpe ho io se i cani dei vicini abbaiano al passaggio dei miei?
Grazie infinite!
Domenico 4 Agosto 2011 il 01:00
Cara Claudia, spero di farti cosa gradita dicendoti che hai almeno 3 assi da giocare. Lo dico perchè ho un cangolino un meticcio e ho cambiato diversi appartamenti in affitto per cui ho già vissuto la tua situazione fino a quando mi sono stufato e ho interpellato un vero giudice di pace il quale mi ha praticamente dato ragione e una serie di cose da fare o non fare. Ti elenco in breve i 3 assi che ti puoi giocare con i condomini o vicini, il primo per quel che riguarda l’abbaio se i tuoi non abbaiano ma sono gli altri a farlo NESSUN GIUDICE con la testa sulle spalle ti darà mai torto e per quel che so io puoi passeggiare anche alla mezzanotte semmai sono i proprietari dei cani che abbaiano a dover prendere dei provvedimanti, secondo asso la persona asmatica deve dimostrare con certificati medici e una procura che l’asma è provocata dai cani o comunque dagli animali il che non è facile dimostrarlo e sopratutto costosissimo (parliamo di 5.000 euro e più) che ovviamente deve sborsare la persona asmatica per dimostrare le sue ragioni, se per caso la cifra ti sembra esagerata sappi che nel tuo caso non basta presumere che gli animali gli provocano l’asma ma deve essere provocata in laboratorio per stabilire esattamente la causa. Il terzo asso lo lasciato per ultimo perchè spero che lo prenderai in seria considerazione e precisamente se davvero i condomini ti hanno detto delle parolacce e puoi provarlo ti consiglio di querelarli una per una da quello che vedo la cosa deve essere recente e hai 90 giorni di tempo per la querela ti assicuro che quando alle persone inizi a toccare il portafogli cambia completamente e per far valere le loro ragioni o solo per difendersi da te l’avvocato più economico costa non meno di 1.000 euro a persona o famiglia. Sono convinto che se procedi per via legale ancora prima del processo ti chiederanno scusa e ti stenderanno il tappeto rosso quando passi e magari ti danno una mano a portare fuori i tuoi cani. Pensa che io in un condominio dove abitavo qualche tempo fa solo per aver minacciato querela si sono azzittiti. Spero di esserti stata di aiuto…. io purtroppo ho un’altro problema con il mio cane ma non credo di riuscire a trovare risposte qui. Ciao
Miriam 22 Agosto 2011 il 16:36
Salve a tutti, spero ke qualcuno mi risponda….dunque, circa 4 anni fa ho comperato casa su carta, con un giardino di 250 mt quadri xkè possedevo un pastore maremmano…letto il regolamento condominiale mi vedo scritto ke si accettava un cane di piccola taglia…è stata fatta una riunione condominiale apposta x me alla fine del quale il cane è stato tollerato…ma x altri problemi ed essendo io una persona molto insicura ho trovato un vekkietto ke mi teneva il cane in campagna e così di mia spontanea volontà l’ho allontanato…2 anni fa ho avuto un altro crollo psicologico, ma x strada ho trovato un cagnolino di 20 giorni ke stava morendo assiderato e così l’ho preso…un piccolo meticcio ke mi ha ridato la voglia di vivere…anke qui gran casino….da piccolo tt lo coccolavano poi crescendo si sono resi conto (i condomini) ke i cani più sono piccoli più sono isterici…ho fatto di tt x evitare ke desse fastidio, ma pare ke nn basti mai…la ciciliegina sulla torta è stata ke il vekkietto è morto e così il maremmano è tornato a casa…nn vi dico cosa è successo…ma mi kiedo….ho diviso il giardino in 2 parti x evitare ke disturbassero dal lato della facciata principale del palazzo…ho comperato loro una casa da giardino come cuccia e lì dormono di notte…hanno a disposizione 150 mt quadri di giardino…disinfetto con candeggina dove sporcano…nn sporcano le parti comuni e quando usciamo sempre al guinzaglio e munita di sakketto…li rikiamo se abbaiano, ma se passa un altro cane in strada mi pare normale ke lo facciano….addiruttura ho adottato anke i collari antiabbaio….sono circondata da cani, ma penso ke x i condomini sia diventata proprio una fissa….il mese scorso la signora ke abita nella verticale opposta alla mia è scesa alle 7,30 nn xkè il piccoletto stesse abbaiando ma l’aveva sentito piagnucolare….cmq mi sono trovata anke una minaccia scritta nella cassetta della posta e dopo aver fatto debita denuncia dai carabinieri mi sono sentita dire anke ke ho esagerato!!!!! x me è diventato un incubo!!!!! cmq ho già interpellato un avvocato e se continuano così credo proprio ke andrò in causa….cmq a mio favore ho 2 delibere condominiali ke accettano i miei cani, ma pare ke qui quando qualcuno ha problemi in casa e nn sa come sfogarsi se la prenda con i miei cani!!!
Cesare 6 Settembre 2011 il 10:04
Ciao a tutti,
da tre giorni possiedo un delizioso cavalier king maschio di 6 mesi,
vivo in un condominio di 12 appartamenti e abito al 3 piano sensa ascensore, proprio questa mattina ho avuto un diverbio con una mia vicina di casa la quale mi contestava il fatto che io facevo scendere e salire la scale dal cane per portarlo fuori e non lo facevo con il trasportino (siccome io lavoro fuori e torno solo i fine settimana e il cagnolino è di mia figlia che ha 10 anni non credo possa farcela a trasportare il cane che pesa circa 7 Kg, sia con il trasportino che in braccio per ben 60 scale), in piu mi ha contestato anche che il cane non deve fare i bisogni nel giardino condominiale nonostante io sia sempre munito di butina e paletta per non parlare del fatto che secondo lei il mio cucciolo (NAPOLEONE) è di una razza cosi buona che abbaia raramente.
Vorrei dei consigli su come mi devo comportare e su cosa dovrò rispondere alla mia vicina quando, sicuramente, mi fermerà per l’ennesima volta. A dimenticavo, nel mio condominio ci sono anche proprietari di gatti che scendono regolarmente in giardino per fare i loro bisogni
Grazie Cesare
Cesare 6 Settembre 2011 il 10:14
Scusate ma precedentemente nella parte dove c’è il nome del cucciolo NAPOLEONE, mi sono dimenticato di dire che si è lamentata fortemente che il mio cane abbaia troppo, quando lo porto giu a fare i bisogni (è vero abbaia ma solo ed esclusivamente se vede dei gatti e anche in quel caso viene ripreso prontamente da me).
Grazie Cesare
Claudia 1 Ottobre 2011 il 11:08
buongiorno a tutti, da luglio mi sono trasferita in un’appartamento comunale, ho una barboncina educatissima , sono disabile e m’ha aiutata tantissimo ad uscire dall’inevitabile depressione causata dalla paralisi, non potrei mai separarmi da lei. Il regolamento condominiale (casa di corte con una dozzina di alloggi)non prevede la presenza di animali , di fatto al mio arrivo ho potuto constatare che già altri condomini li avevano.. x non crear discordia o pretesti la mia non la faccio uscire sul terrazzo e quando la porto a fare i giretti x uscire la metto al guinzaglio ke non tolgo se non quando rientriamo. Non è la prima volta ke trovo sotto la mia finestra escrementi di animale piccolo, cosa indubbiamente scocciante , ho raccolto, pulito e chiesto ad una vicina se avesse visto animali liberi nel cortile, la risposta è stata negativa. Questa mattina uscendo sempre col la cagnolina al guinzaglio mi ha fermata un’altra vicina e in malomodo m’ha detto di stare attenta al mio cane xkè sporca in giro, le ho fatto notare ke la mia nn è mai fuori e quando lo è sta al guinzaglio con me, m’ha risposto ke andrà in comune a lamentarsi xkè qui gli animali non sono ammessi. Devo temere ke mi obblighino ad allontanare il cane o posso calmarmi? In tutta coscienza so ke la mia non può essere stata. Grazie , Claudia
sabrina 6 Novembre 2011 il 14:49
ciao,mi kiamo sabrina.Vivo col mio ragazzo e i nostri 4 cani in un appartamento,mi di proprietà al 4 piano.Sapendo che i cani sono spesso motivo di litigio o meglio stress con il circondato,cerco sempre di stare più che attenta a nn lasciare sporco in giro.Ieri scendendo con l’ascensore ,il quale si puo aprire automaticamente in qualsiasi piano,basta che c’è una richiesta,e così si è aperto al secondo piano,incontrando la donna più volgare e maleducata che potessi nn sperare di incobntrare….Ci guardò con un’espressione di disgusto senza che nessuno dein nostri canile facesse niente,io già captato il suo sguardo,ma cercando di nn portarmi altri problemi,le ho risposto molto educatamente,scusi si è aperto noi stiamo scendendo.Ma la storia nn è finita..appena lei ha preso l’ascensore ed è uscita in portineria, dove mi trovavo pure io che stavo perdendo 5 minuti dal portiere,lei iniziò a offendermi a parole in maniera per me molto maleducata,dato che era,per mia disgrazia,la prima volta che la incontravo,quindi effettivamente lei a me nn mi conosceva ma stava gettando tutto il suo odio per gli animali verso di me..Offendendomi che io sporco l’ascensore ecc ecc..ho cercato di tenere la calma fin che potevo..ma al final l’unica cosa che le ho detto è stato,VAFFANCULO,guardandola dritta negli occhi,mentre lei mi continuava a dire con la sua bruttissima faccia,che io ero maleducata e sporcavo..per questo vaffanc,lei pretendeva di avere il mio nome e cognome per denunciarmi…Io ovviamente nn le ho dato niente.Ora è finita perchè il portiere mi ha consigliato di andare ,e iuo ho preferito seguire il suo consiglio per nn peggiorare le cose..Ora vorrei un piccolo aiuto da voi un consiglio,se mi potete inviare la legge scritta in maniera chiara dove afferma che per diritto si possono tenere fino a 5 cani in casa,così mi è stato detto da un’animalista a Catania.Perchè io possa stamparla e leggerla in mio favore qualora ne avessi bisogno.Grazie
roberto bosio 8 Novembre 2011 il 14:02
Guarda probabilmente nei prossimi giorni scriverò un post sul tema dei cani e la legge. Da quello che ho visto finora – e visto i miei studi di diritto all’università – non credo proprio ci sia una legge che dichiara espressamente che si possano tenere fino a 5 cani in casa.
Roberto Bosio
Letizia 3 Febbraio 2012 il 11:26
Vivo da qualche mese in un appartamento di mia proprietà con due coinquilini a cui ho concesso, per la gestione dei cani, un giardino di 410 MQ in uso esclusivo.
Hanno invece cominciato a portarli in casa dicendo che il contratto di locazione non dice niente in merito.
Io soffro di una grave forma di asma bronchiale di origine allergica, cosa di cui erano stati informati. A quale articolo di legge o del CC mi posso appellare affinché anche la mia salute sia tutelata, visto che per farlo nion si arreca danno ai cani ma solo li si obbligherà a stare nello spazio, non certo angusto, che compete loro?
paola 10 Febbraio 2012 il 12:24
ciao mi chiamo paola vivo da 13 anni in un condominio sono proprietaria dell immobile,da un anno ho preso un cane di statura piccola nel contratto non c e divieto per i cani visto che nello stabile c e ne sono altri,ma un po di tempo fa l amministratore ha fermato mio marito dicendogli che qualcuno si e lamentato perche il cane abbaia,quando rimane da solo che sarebbe 2 volte a settimana 3 ore a mattina quindi in tutto 6 ore a settimana,poi per il resto dei giorni il cane non rimane mai da solo e sempre con noi e poi a aggiunto che e un cane abbandonato e che adesso, sempre nel palazzo, è nata una bimba.Io come tutta la mia famiglia amiamo questo cane in un modo esagerato e per noi e un membro della famiglia e questa cosa mi ha messa in agitazione ho paura che mi dicono che il cane deve andare via ma non credo che hanno la possibilità di poterlo fare,io gli ho fatto tutte le vaccinazioni ed ha anche il micro cip vi chiedo aiuto come devo difendermi da queste accuse,se ci sono delle leggi che mi posso difendere .Grazie per la vostra disponibilità
antonia 26 Febbraio 2012 il 17:21
per favore potete inviarmi l’ultima variazione alla legge sulla tenuta dei cani??? perche’ un mio vicino che ha un cane senza chiedere nulla agli altri condomini, dice che i cani si possono tenere senza nessun permesso, e restrizioni o che abbaia o che faccia la pipi’ fuori dal balcone e che venga giu’, ecc……a me sembra impossibile, perche’ se cosi’ fosse, io dico che proprio non ci siamo….fra un po’ faremo entrare i cani in casa nostra e usciremo noi.
Pero’ se cosi’ e’ allora io mi prendero’ 3 cani, cosi’ vediamo chi la vince….io amo gli animali,ma a tutto c’e’ un limite, e forse incomincio a non amare piu’ le persone.
cosimo 13 Aprile 2012 il 16:15
abito a primo piano giù al mio appartamento non mio il proprietario ha un cane su al secondo piano il propriatario ha due cani sul balcone entrambi abbaiano nelle ore pomeridiane e notturne inoltre accuso un cattivo odore specie nelle giornate afose e calde come mi deno coportare visto che ad entrambi i proprietari o esposto questo disagio e la risposta e stata negativa.
salvina 16 Aprile 2012 il 22:05
da 3 giorni ho una cucciole che la notte non abbaia, abbaia un pò solo la mattina quando mi allontano da casa, tra le 10 e le 11:30, nel mio condominio sono contrari a farmi tenere il cane… non so ancora se esiste nello statuto del condominio un regolamento che vieta di tenere cani in casa, se ci dovesse essere c’è un modo per evitare che mi facciano togliere il cane, essendomi ormai affezionata a lei… vi prego aiutatemi
rodica 5 Giugno 2012 il 10:41
io vivo in un condominio.ci abbiamo dei condomini ca fanno troppi disprti hanno avuto un cane prima poi e morto poco tempo fa. fino ora e stato bello tranquilo . adesso anno presso un altro cane non si vive piu.Ma non lo posono mantenere in condominio abbaia sempre e di giorno e di notte.COME SI FA A BUTTARLO DAL CONDOMINIO?
giusi 20 Dicembre 2013 il 17:40
io abito in un condominio e la signora del piano di sopra e’ di una indecenza inaudita.dopo tanti richiami per i bisogni che il suo cagnolone faceva fuori al balcone ora siamo passati ai peli.una miriade di peli mi ritrovo fuori al mio balcone, questa estate le mie bambine non sono potute uscire fuori al balcone perché la signore scuote di continuo la coperta dove il cane dorme.non so come devo fare,l’ho informata tantissime volte ma non se ne frega proprio. come devo fare aiutatemi voi.