Guida alla coltivazione dell’ orto: il terreno adatto per l’ orto

Sull’ onda della green revolution della first lady statunitense Michelle Obama, sono sempre di più le persone che scelgono di coltivare da sé frutta e verdura, sacrificando un pezzetto di terra o di giardino per crescere i propri ortaggi, le spezie e gli aromi fondamentali in cucina. Se vorreste farlo ma non sapete da che parte cominciare, ecco una piccola guida a puntate che vi permetterà non solo di avere il famigerato “pollice verde”, ma anche e soprattutto di poter godere dei frutti del vostro hobby, risparmiando soldi e mangiando prodotti sani e rigorosamente bio!

IL TERRENO ADATTO PER L’ ORTO
Pochissime persone possiedono già il terreno ideale, ma è quasi sempre possibile rendere adatto quello che abbiamo. Nel caso avessimo la disponibilità di scegliere l’ appezzamento da destinare al nostro orto, terremo prensenti alcuni fondamentali criteri.

ACQUA E VENTO
Bisogna, innanzi tutto, verificare di trovarci nelle vicinanze di una presa d’ acqua per poter innaffiare le colture quando lo richiedano. Nel caso la presa fosse lontana, la collegheremo con una tubatura di gomma, che interreremo per maggior sicurezza.
Eviteremo poi le posizioni troppo esposte ai venti, in quanto essi possono gelare e disidratare le colture. Nel caso piantassimo l’ orto in posizioni ventose, sarà bene proteggerlo con siepi e steccati.

L’ ESPOSIZIONE E LA PENDENZA
L’ esposizione migliore è quella a sud, poiché il terreno esposto in questo senso si scalda prima e quindi maturano anticipatamente i prodotti. La pendenza, inoltre, non dovrebbe risultare eccessiva per evitare le erosioni causate dall’ acqua.

E ora… siamo pronti a cominciare!