Nell’ ecoalfabeto di Fritjof Capra viene presentata la trascrizione dell’ intervento ad una conferenza organizzata da un gruppo di persone convinte che coltivare un orto ricolleghi i bambini alle basi del cibo, integrando e animando praticamente ogni attività svolta in una scuola. In realtà, Capra aggiunge che un orto ricongiunge i bambini non solo alle basi del cibo, ma alle basi stesse della vita.
LA VISIONE SISTEMICA DELLA VITA NELLA SCIENZA
Negli ultimi vent’ anni un nuovo concetto di vita, una nuova visione sistemica della vita, è emersa all’ avanguardia della scienza. L’ idea centrale è che esista una configurazione basilare della vita comune a tutti i sistemi viventi, ecosistemi o sistemi sociali. La configurazione di base è quella della rete. Esiste cioè una ragnatela di relazioni tra tutti i componenti di un organismo vivente, così come in un ecosistema esiste una rete di relazioni tra le piante, gli animali e i microorganismi, o tra le persone in una comunità umana.
I CICLI DELLA NATURA
Una delle caratteristiche fondamentali di queste reti viventi sta nel fatto che tutte le loro sostanze nutritive si diffondano tramite dei cicli. In un ecosistema l’ energia fluisce attraverso la rete, mentre l’ acqua, l’ ossigeno, il carbonio e tutte le altre sostanze nutritive si diffondono in questi ben noti cicli ecologici. Analogamente il sangue circola nel nostro corpo, così come l’ aria, la linfa, eccetera.
Ogni qual volta vediamo vita, vediamo anche delle reti; e ogni qual volta abbiamo di fronte delle reti viventi, assistiamo a dei cicli.
COS’ E’ LA VITA?
Queste tre idee – la configurazione a rete, il flusso di energia e i cicli delle sostanze nutritive – sono fondamentali per il nuovo concetto scientifico di vita. Gli scienziati le hanno formulate in un complicato linguaggio specialistico: parlano di reti autopoietiche, di strutture dissipative e di cicli catalitici. Ma i fenomeni descritti in questi termini tecnici sono essenzialmente la rete della vita, il flusso di energia e i cicli della natura. E questi sono proprio i fenomeni che vengono vissuti, esplorati e compresi dai bambini attraverso la coltivazione di un orto.
Vedremo come, uno per uno…