Guida al giardinaggio: la Crassula arborescens

La crassula è facilmente riconoscibile per le sue foglie carnose, ovali, e per i suoi rami spessi simili a piccoli tronchi. La sua crescita è molto lenta, ma i soggetti di una certa età appaiono particolarmente belli, come piccoli alberi, dall’ aspetto e dimensioni ragguardevoli, che possono superare il metro di altezza.
Queste caratteristiche ne fanno anche un ottimo soggetto per bonsai.
Le foglie di colore grigio-verde sono finemente bordate di rosso se la pianta è esposta in piena luce. Le piante adulte possono offrire a fine primavera una fioritura leggera di colore bianco rosato.

LA POSIZIONE
Richiede di essere posizionata in piena luce, meglio ancora se in pieno sole. La pianta preferisce in inverno avere invece un clima più fresco (10-15°C), ma resiste bene anche in interno negli ambienti riscaldati purché vi sia molta luce.

LE CURE
Bisogna avere la mano particolarmente leggera con le annaffiature perché questa pianta grassa tende ad accumulare l’ acqua nelle sue foglie.
In primavera e in estate è dunque sufficiente un’ annaffiatura alla settimana, meglio se accompagnat da un fertilizzante per piante grasse ogni 3-4 settimane. In inverno bagnatela soltanto ogni 10-15 giorni, anche meno se la temperatura è bassa. Lasciate sempre che il terreno si asciughi in profondità prima di annaffiarla.

COME CONSERVARLA
E’ sufficiente trovare la posizione più corretta e la frequenza ideale di annaffiature per ottenere piante rigogliose e sempre belle. Questa pianta può vivere per degli anni in interno ma apprezza comunque di passare l’ estate in esterno in posizione molto luminosa ma sempre riparata.
Quando la pianta appare essere molto stretta nel suo vaso, è necessario travasarla in un contenitore dove sia stato predisposto del terriccio per piante grasse oppure un terriccio ordinario arricchito con sabbia.