Si consiglia di acquistare sempre frutta e verdura di stagione: le primizie sono care e poco saporite, inoltre, sono da evitare soprattutto perché ricche di nitriti e nitrati, sostanze che possono essere pericolose per l’ organismo umano.
Può dunque essere utile orientarsi secondo il calendario vegetariano, che annovera, per esempio:
* In gennaio, la scorzonera e le arance
* In febbraio, le bietole e i mandaranci
* In marzo, i carciofi e i pompelmi
* In aprile, i cipollotti e gli avocado
* In maggio, la cicoria e le fragole
* In giugno, i piselli e le ciliegie
* In luglio, i fagiolini e le albicocche
* In agosto, i pomodori e le pesche
* In settembre, i peperoni e i fichi d’ India
* In ottobre, la catalogna e le castagne
* In novembre, gli spinaci e i cachi
* In dicembre, i cavolfiori e i mandarini
Ovviamente, sono sempre da preferire frutta e verdura biologiche, oggi quasi ovunque facilmente reperibili.
Fonte: Cucina vegetariana di Pietro Semino
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