“Una strategia ad ampio raggio per contrastare la presenza dei pesticidi negli alimenti. Un obiettivo che condividiamo e che vogliamo trasformare in una vera e propria cultura all’insegna della qualita’ e del mangiar sano“.
Così l’ assessore regionale Daniela Valentini interviene dopo la recente pubblicazione del rapporto annuale di Legambiente “Pesticidi nel Piatto 2009“. I dati presentati dall’ associazione, prosegue la Valentini, “mettono infatti in evidenza la necessità di ricercare l’ eccellenza fin della coltivazione e crescita di un prodotto. Ed è per questo che abbiamo messo in campo tutta una serie di interventi che vanno dalla pubblicazione di schede divulgative per una produzione di qualità a progetti a supporto dell’ attività del Servizio Fitosanitario Regionale volti a individuare mezzi alternativi a quelli chimici, fino al rilascio di patentini per l’ impiego dei fitofarmaci e alla ricerca sui rischi che questi comportano per gli operatori“.
Inoltre è in corso un programma di monitoraggio sull’ uso dei pesticidi che ha riguardato le principali colture laziali, il terreno e l’ acqua dei laghi. Finora, su 1570 referti controllati è stata rilevata una sola irregolarità. Infine, conclude l’ assessore, nei disciplinari di difesa integrata e controllo delle erbe infestanti per l’attuazione di una delle misure del Psr sono stati esclusi i principi attivi più tossici.