Ha alimentato innumerevoli notti di festa e di follie e ora la tequila, o almeno l’ Agave tequilana da cui è prodotta, potrà alimentare i motori di auto con biocarburante a basso costo, senza impoverire la produzione alimentare e spingere al rialzo i prezzi degli alimenti.
Ricercatori della University of Central Queensland, nel nordest tropicale dell’ Australia, in collaborazione con agricoltori locali, hanno avviato sperimentazioni sul campo per confermare il potenziale della pianta per impianti di produzione di etanolo, situati presso le piantagioni di canna da zucchero.
Il progetto è coordinato prof. Nanjappa Ashwath, docente di scienze agricole e naturali dell’ ateneo, insieme a ricercatori sull’ Agave tequilana della Energy Enteprises, specializzata in energie alternative. La ricerca indica che l’ agave può produrre ogni anno 16 mila litri di etanolo per ettaro, contro i 10 mila litri della canna da zucchero.
“In Queensland le molazze degli zuccherifici funzionano solo per sei mesi all’ anno”, spiega il prof. Ashwath.
“Se possiamo coltivare l’ agave e fornirla agli zuccherifici, si potrà massimizzare l’ uso delle infrastrutture esistenti, produrre etanolo a basso costo, e aiutare gli agricoltori ad affrontare la crisi climatica globale”.
Australia, biocarburante dall’ agave tequila
di 1 Giugno 2009 00:10 120 views0