Tutti ne parlano, ma in pochi sanno cos’ é. L’ idrogeno, in realtà, non è una fonte energetica ma un vettore, ed è l’ elemento più abbondante nell’ universo e sul pianeta. E’ presente nell’ acqua e negli idrocarburi, tuttavia per ricavarlo da tali sostanze vi è bisogno di energia elettrica. Esso può essere utilizzato nelle celle a combustibile (FC) per la produzione di energia, con un impatto ambientale molto ridotto.
IDROGENO: PERCHE’ NON DECOLLA?
Il problema fondamentale per lo sviluppo di energia dall’ idrogeno è che non è disponibile sulla Terra allo stato elementare e pertanto è necessario ottenerlo da fonti secondarie, come per esempio l’ acqua e i combustibili fossili. Attualmente lo sviluppo delle FC è uno dei settori di maggiore interesse da parte dei ricercatori nel campo energetico.
L’ ENERGIA IDROELETTRICA
L’ energia idroelettrica è invece uno dei modi più tradizionali per ottenenere l’ energia elettrica sfruttando una caduta d’ acqua. Il sistema consente di convertire con apposito macchinario l’ energia cinetica contenuta nella portata d’acqua trattata in energia elettrica. Gli impianti idraulici, quindi, sfruttano l’ energia potenziale contenuta in una portata di acqua che si trova disponibile ad una certa quota rispetto al livello cui sono posizionate le turbine.
Le turbine sono macchine motrici che hanno il compito di trasformare l’ energia potenziale dell’ acqua in energia elettrica. L’ energia idroelettrica è molto diffusa nei Paesi in cui vi è una certa abbondanza di corsi d’ acqua e di laghi, come in Canada e negli USA o la stessa Italia. L’ energia idroelettrica fornisce un quinto della produzione mondiale di elettricità (circa 2.700 TWh) ed è la forma più sfruttata di energia rinnovabile. In Italia si producono 53,9 GWh attraverso 1.913 impianti.
ERTI 16 Aprile 2009 il 10:20
ITLIA E IL PAESE PIU RICO DELL MONDO CON I FIUMI.
DOVREBE COSTRUIRE DI PIU I CENTRALI IDROELETRICI.