L‘ Ente nazionale protezione animali (Enpa) è stato individuato dalla Protezione Civile come soggetto incaricato di coordinare le attività di volontariato in favore degli animali nelle zone colpite dal sisma. Lo rende noto la stessa associazione: dal 10 aprile le Guardie Zoofile dell’ Enpa hanno infatti dato il via alle attività di censimento degli animali a partire dalle tendopoli. Il Centro Operativo di Raccolta degli aiuti per animali si trova a Sulmona.
Si parte dalle tendopoli e a iniziare il lavoro sono le Guardie Zoofile del Nucleo Enpa di Caserta, che saranno sostituite nei prossimi giorni dalle Guardie Zoofile Enpa di Torino, Roma, Civitavecchia e da esperti della Sezione Enpa di Pistoia.
IL CENSIMENTO DEGLI ANIMALI
Il lavoro di censimento sarà immediatamente seguito da un intervento a supporto degli animali bisognosi di cure; supporto che già in questi giorni è stato garantito ma che deve diventare sistematico e strutturato. Le associazioni animaliste presenti, coordinate su incarico della Protezione Civile da Enpa, sono al lavoro. C’ è tanto ancora da fare per gli animali ma va evidenziato che non esistono situazioni di vera emergenza.
LA FASE DUE
L’ intervento del volontariato animalista sarà ancora più importante in quella che la Protezione Civile individua come “Fase 2”: sarà cioè necessario trovare sistemazione agli animali vaganti rimasti senza padrone. Gli italiani hanno risposto generosamente anche per gli animali. Al Centro Enpa c’ è cibo e materiali a sufficienza e molte sono le offerte che, al momento, sono in attesa di destinazione. Dal centro di Sulmona gli aiuti vengono distribuiti al canile sanitario della Asl dell’ Aquila, da dove saranno smistati alle diverse realtà presenti sul territorio.
Anche l’ attore Giorgio Panariello ha annunciato la volontà di destinare al supporto degli animali nell’ area del sisma la somma 20.000 euro raccolti nell’ ambito delle attività della “Squadra per gli animali”.