Terremoto in Abruzzo: decine di morti e feriti.
Questa mattina all’alba un sisma di magnitudo 5,8 della scala Richter ha colpito violentemente la zona abruzzese tra L’Aquila, Collimento e Villagrande. L’orario del sisma è certificato alle 3.32 e nella mattinata è arrivata un’altra scossa.
Il bollettino è drastico, almeno 27 le vittime tra cui 5 bambini, oltre 50 i feriti; si pensa però che i numeri possano aumentare ancora.
Immediata la firma del Premier Berlusconi per decretare lo stato di emergenza nazionale a cui segue il commento di Bertolaso ( nominato commissario straordinario per l’avvenimento ) che ha confermato la situazione drammatica indicando che è la peggior tragedia da inizio millennio.
La protezione Civile al lavoro da diverse ore senza sosta ha stimato che gli sfollati potrebbero arrivare a 40-50 mila circa, con oltre 10 mila edifici inagibili.
Grande panico tra la popolazione che si è riversata in strada, impossibile l’accesso nelle principali aree, colpiti principalmente i palazzi del centro storico; evacuato l’ospedale, crollato l’Hotel Duca degli Abruzzi e parzialmente crollata la casa dello studente dell’Aquila.
La zona più colpita è Paganica, a 7 km dall’Aquila, e la scossa si è avvertita anche a Roma.
Ancora operativo l’ospedale centrale dell’Aquila che si trova nel caos più totale, la popolazione si sposta a piedi verso le zone esterne con piccoli bagagli di fortuna; allertati tutti gli opsedali limitrofi per gestire l’emergenza, esercito in aiuto alla protezione civile.